Grani antichi siciliani e tutela consumatori: convegno ad Agraria di Igea Sicilia
Oggi, alle ore 15:00, l’aula magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali dell’Università di Palermo, edificio 4 Viale delle Scienze, ospiterà una interessantissima tavola rotonda “PROTOCOLLI DI RINTRACCIABILITA’ GENETICA E SISTEMI INNOVATIVI DI CERTIFICAZIONE VOLTI ALLA VALORIZZAZIONE DELLE CULTIVAR SICILIANE DI GRANI ANTICHI E ALLA TUTELA DEI CONSUMATORI”. L’incontro è organizzato dall’Associazione Igea Sicilia col patrocinio dell’Università degli Studi di Palermo, Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Forestali. Interverranno Stefano Colazza, Direttore Dipartimento Scienze Agrarie, Baldassare Portolano, Delegato attività di ricerca di Scienza Agrarie, Francesco Carimi, responsabile Istituto Bioscienze e Biorisorse Cnr Palermo, Paola Armato, Presidente Ordine Dottori Agronomi e Forestali, Vincenzo Nicolì, Presidente Ordine Interprovinciale Chimici Sicilia. SI entra nel cuore dei grani siciliani e del sistema agroalimentare con l’introduzione di Aldo Failla, Presidente Igea Sicilia, sui sistemi di certificazione a tutela del consumatore e delle produzioni di qualità. Seguiranno le ralazioni di Francesco Sunseri , Università di Reggio Calabria, e Francesco Mercati, Cnr Palermo, sulle tecniche di rintracciabilità genetica di cultivar siciliane di grani antichi e di Piero Trapani sul tema “Grani antichi: Tradizione e futuro”. La tavola rotonda proseguirà con gli interventi di Andrea Macaluso, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sicilia “Andrea Mirri”, che interverrà sulla “Sicurezza alimentare sui derivati del grano e l’importanza delle analisi di laboratorio”, e di Giuseppe Li Rosi dell’Associazione Simenza – Compagnia Siciliana Sementi Contadine, sui Grani Antichi Siciliani, valorizzazione del patrimonio genetico locale come strumento di produzioni di qualità. Conclusioni di Giuseppe Di Miceli, del Dipartimento di Scienze Agrarie e di Girolamo Occhipinti, funzionario ispettivo Agecontrol, l’agenzia pubblica per i controlli in agricoltura.
Igea Sicilia è un’associazione senza scopo di lucro che attualmente svolge la propria attività sull’intero territorio siciliano – dice il Presidente Aldo Failla – la sua mission è la tutela del consumatore finale attraverso la tracciabilità della filiera produttiva e dei prodotti agroalimentari e della pesca, la certificazione dei processi produttivi di qualità e di sicurezza alimentare dei prodotti finiti, utilizzando metodologie tradizionali e innovative. L’associazione vuole diffondere la cultura della genuinità, (prodotti a residuo zero), della tracciabilità (dal produttore al consumatore) e della trasparenza dei processi di produzione e trasformazione, promuovendo la corretta applicazione e divulgazione di metodi di coltivazione,di trasformazione e di tracciabilità per mezzo di assistenza ad operatori agricoli; Obiettivo primario è anche il promuovere e diffondere il corretto allevamento degli animali nonché garantire la
genuinità dei derivati; divulgare, promuovere e coordinare studi e ricerche concernenti il miglioramento delle pratiche colturali, delle tecniche produttive, di trasformazione nonché dell’organizzazione di mercato, in particolare nel settore di produzione e trasformazione dei prodotti di qualità”. Igea Sicilia ha sviluppato l’innovatimo marchio di qualità Talè, che gioca con la parola siciliana rimandando al concetto di tale è, per sottolineare l’assoluta genuinità del prodotto che supera i controlli; infatti il marchio è utilizzato dall’associazione nei sigilli a garanzia di qualità delle partite di prodotto che vengono sottoposte ai controlli di Igea Sicilia.
Antonio Catalfio