Isola delle Femmine: tre anni di strategie e soluzioni a costo zero
Nel corso della seduta consiliare del 22 marzo 2024, è stata oggetto di discussione la relazione sullo stato di attuazione del programma nel triennio 2021-2023, redatta dal sindaco Nevoloso, ai sensi dell’art. 17 della legge n.7 del 26/08/1992 della Regione Siciliana. Presenti solo 8 consiglieri. Assente quasi tutto il gruppo di “Un’altra Isola…Sì”, tranne i consiglieri Stefano Bologna e Gianna Billeci.
Nella storia politica di Isola delle Femmine, si tratta del primo Sindaco che si è preso la briga, in Consiglio comunale, di fare ufficialmente il punto della situazione sulle attività finora svolte nel corso del proprio mandato, senza alcun timore di mettersi in discussione e di esporsi pubblicamente ad eventuali critiche da parte dei cittadini e delle opposizioni consiliari, lasciando aperta qualunque possibilità di confronto e di giudizio.
Per la prima volta “trasparenza amministrativa”.
Una sorta di istantanea relativa all’operato dell’Amministrazione Nevoloso, finalizzata ad una crescita sociale e politica, nonché ad un miglioramento dell’azione amministrativa. Un vero e proprio atto di trasparenza amministrativa, principio spesso tanto decantato e millantato da molti politici, durante le campagne elettorali, a mo’ di specchietto per le allodole, ma mai realmente “praticato” fino in fondo.
Il sindaco Nevoloso, per la prima volta nella storia del borgo marinaro, fornisce alle istituzioni, ma anche a tutti i cittadini, una cristallina rappresentazione, in senso oggettivo, delle modalità di esercizio del potere pubblico da parte della sua Amministrazione, conferendo valore funzionale ad un altro concetto molto inflazionato e mai attuato da parte di molti politici nostrani, ossia la cosiddetta democrazia partecipativa, quale strumento di prevenzione della corruzione, a salvaguardia della democrazia stessa.
Questa relazione rappresenta, quindi, un efficace strumento di comunicazione che riduce il divario tra amministratori e cittadini, in modo da renderli partecipi dei processi amministrativi in atto.
Le sedute del Consiglio Comunale in diretta web e consultabili sempre.
A tal proposito, occorre evidenziare come la volontà da parte dell’Amministrazione Nevoloso, di concerto col Presidente del Consiglio Rappa, di avvicinare i cittadini alla Cosa Pubblica abbia avuto la sua massima espressione nella trasmissione in streaming delle sedute consiliari, resa possibile, per la prima volta, grazie all’informatizzazione dell’Aula Consiliare ed all’adozione del Regolamento per le riprese audiovisive e in streaming del 2022.
Questo ha creato non pochi problemi agli avversari politici, da sempre contrari a trasmettere in streaming i Consigli comunali e, pertanto, abituati a mistificare la realtà dei fatti con chiacchiere da bar.
Le iniziative in questo triennio:
Tra le iniziative dell’Amministrazione volte alla valorizzazione dell’identità territoriale legata alla tradizione marinara e della pesca, troviamo:
1) l’iscrizione del Comune di Isola delle Femmine nel Registro delle Identità della Pesca Mediterranea e dei Borghi Marinari (RE.I.MAR), con lo scopo di valorizzare e promuovere la pesca, il prodotto ittico locale e la cultura delle antiche maestranze del mare, e salvaguardare la biodiversità marina autoctona;
2) l’approvazione del Regolamento per la tutela e la valorizzazione delle attività agro-alimentari tradizionali locali – Istituzione della De.C.O. (Denominazione Comunale di Origine);
3) progetti a costo zero per le casse comunali, volti a recuperare, rivisitare e valorizzare le tradizioni storiche e culturali del paese, quali: il ripristino della Sagra del Pesce, elaborata in un nuovo contest denominato “iisa”; il ritorno del teatro all’aperto con la manifestazione Insula Fimis, che ha permesso a cittadini e turisti di assistere gratuitamente a spettacoli di prosa e cabaret, concerti, musical e fiabe; numerosi eventi culturali, in collaborazione con i volontari dell’associazione Pro Loco Isola delle Femmine, finalizzati alla promozione del territorio ed al rilancio del settore turistico.
Altre manifestazioni, invece, hanno permesso di favorire il connubio tra sport e turismo, come il Grand Prix Sicilia Openwater 2021 e 2022 e il Grand Prix Italia Open Water FIN – Circuito Nazionale Master FIN, tappe di rilievo regionale e nazionale di nuoto, nonché lo svolgimento della Champions Cup 2021 e degli EBT Finals maschili e femminili 2022 di Beach Handball (pallamano da spiaggia), che hanno dato al nostro paese ed alle nostre spiagge ampia visibilità a livello europeo.
Nel settore della pesca, l’affidamento della gestione del Mercato del Pesce, a tutela e promozione del pescato locale, ha consentito di superare lo stato di totale abbandono dell’area, rilevato al momento dell’insediamento.
Il completamento del porto inserito nel programma del Governo della Regione.
Ma, un grande passo in avanti è stato fatto dall’Amministrazione Nevoloso in merito allo storico progetto di completamento del Porto di Isola delle Femmine, che, per la prima volta nella storia, dopo tante promesse “da marinai” di altri amministratori, è stato ufficialmente inserito nel programma del Governo regionale, con l’obiettivo di essere finanziato e realizzato.
L’opera di messa in sicurezza del Porto, inizialmente valutata 56 milioni di euro, oggi, secondo un aggiornamento del prezziario regionale, risulta pari ad un valore di 65 milioni di euro.
La raccolta differenziata sopra il 50%
In tema di rifiuti, l’Amministrazione Nevoloso, grazie ad una migliore e più stabile calendarizzazione settimanale del servizio di raccolta, all’istituzione di isole ecologiche mobili per gli ingombranti, all’installazione di 2 macchinette mangia-plastica e ad una scrupolosa pretesa di attuazione dei servizi Agesp previsti per contratto, è riuscita a far balzare la percentuale di raccolta differenziata dal 43,51% del 2020 al 54,42% del 2021, valore annuale mai raggiunto, con una produzione record di rifiuti differenziati pari a 2.079,108 tonnellate.
Ad oggi, il peggior dato di raccolta differenziata si è registrato nel 2022 con il 46,22%, che, tuttavia, rimane pur sempre superiore rispetto al miglior dato raggiunto dalla precedente Amministrazione Bologna (46,07% nel 2016). Nel 2023, è stata nuovamente superata la soglia del 50% (51,68%).
Inoltre, l’azzeramento del debito precedente con l’Agesp nonché l’interlocuzione con la società, volta alla corretta applicazione del contratto di servizio, hanno consentito il ripristino del servizio di spazzamento con mezzo meccanico e la pulizia annuale delle caditoie per la raccolta delle acque piovane.
Nell’ambito delle Politiche Sociali, nel 2021, è stato istituito il Regolamento del servizio di affidamento familiare di minori, che ha permesso di disciplinare la custodia di minori, temporaneamente privi di un ambiente familiare sano, a famiglie in grado di garantire loro sostentamento, educazione ed istruzione.
Nel settore delle Politiche Giovanili, l’Amministrazione, attraverso associazioni operanti sul territorio, quali “MiscelArti”, “Mosaicando”, “Isola Surf” e “Judo Cokys Club”, ha promosso progetti volti all’inclusione sociale, alla cittadinanza attiva ed allo scambio intergenerazionale, consentendo, inoltre, l’attivazione di corsi sportivi gratuiti per ragazzi appartenenti a contesti fragili.
L’istituzione della Consulta Giovanile ha consentito la riapertura della Biblioteca Comunale ed il servizio di prestito libri, nonché l’acquisizione di 2 finanziamenti dal Ministero della Cultura per l’acquisto di nuovi testi, tra i quali anche quelli ad alta leggibilità per ipovedenti.
Oltre 5 milioni di euro di progetti finanziati dal PNRR
Complessivamente, nel triennio 2021-2023, attraverso il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), sono stati finanziati al Comune di Isola delle Femmine progetti per 5.328.140,55 euro, che concorreranno, nel prossimo futuro, a cambiare il volto del paese.
«In questa prima parte di mandato amministrativo sono state affrontate questioni rilevanti di non facile soluzione. Molto è stato cambiato, ma molto di più è quello che attende di essere affrontato e risolto negli anni avvenire», ha dichiarato il sindaco Nevoloso.
I “ricatti” alla Bologna.
Sembra scontato dirlo, ma, naturalmente, chi, per partito preso, non la prende per niente bene, interpretando il ruolo di oppositore ad oltranza, come sempre, è il consigliere Bologna, che si lancia in una concitata filippica contro il Sindaco e l’Amministrazione. «Trattatemi bene, se no me ne vado e faccio cadere il numero legale», minaccia, stizzito, al primo diverbio, mostrando tutta la sua infantile suscettibilità.
Bologna sostiene che le forme di associazionismo operanti sul territorio siano, in qualche modo, contaminate da una conduzione a carattere familiare, dimenticando, per esempio, che la maggior parte degli attuali componenti dell’associazione Pro Loco Isola delle Femmine sono gli stessi volontari che, all’epoca, collaboravano con l’Amministrazione Bologna per la realizzazione di eventi e manifestazioni.
Amnesie…
Dimentica, inoltre, che l’attuale Presidente è la dott.ssa Carmela Di Liberto, che nulla ha a che vedere col nucleo familiare del Sindaco. Dimentica pure che la Pro Loco è un’associazione di utilità sociale, costituita da volontari che, con impegno, entusiasmo e perseveranza, spendono il loro prezioso tempo per la tutela, la promozione e la valorizzazione del territorio, senza fini di lucro.
Sì, perché, forse, è opportuno rammentare al consigliere Bologna che i componenti della Pro Loco non percepiscono alcun onorario per le attività svolte, a differenza di altre associazioni presenti sul territorio, per le quali, in passato, sono state frequentemente impegnate e destinate somme di denaro proprio dalla sua precedente Amministrazione, per l’organizzazione di “balletti” di Natale, Carnevale e delle Estati Isolane.
E, se, poi, una di queste associazioni, a cui viene destinato denaro delle casse comunali, è vicinissima proprio ad un parente di un consigliere della passata Amministrazione, allora sì che si potrebbe configurare una sorta di “contaminazione” familiare.
L’ex sindaco Bologna definisce la Relazione presentata da Nevoloso un “programma artificiale”, sostenendo che l’attività amministrativa non abbia prodotto alcun miglioramento della qualità di vita dei cittadini. Durante la sua invettiva consiliare, il consigliere legge alcuni punti del programma elettorale del gruppo CambiAmo Isola, cercando di sconfessarli.
“Zero e va Zero”…
Ad ogni punto programmatico letto fa immediatamente eco il suo commento lapidario e ripetitivo: «Zero!». Un monotono susseguirsi di «Zero!» e «Zero assoluto!», anche su progetti ancora in corso o in via di completamento.
Eppure, riesumando il programma elettorale, datato 22 ottobre 2014, con cui Bologna e la sua lista “Un’altra Isola… Sì” vinsero la tornata elettorale precedente, amministrando dal 2014 al 2020, salta subito all’occhio il primo punto programmatico, quello che, per collocazione numerica, avrebbe dovuto rappresentare il principale obiettivo della compagine Bologna: “Risanamento dei conti pubblici e razionalizzazione della spesa”.
In pratica, il punto principale su cui verteva il programma elettorale dell’Amministrazione Bologna 2014-2020 ha prodotto un risultato devastante: «Zero!!!», per dirla alla maniera dello stesso consigliere Bologna!
I 5 milioni di euro di debiti lasciati in eredità da Bologna
Tuttavia, visti i quasi 5 milioni di euro di debiti lasciati in eredità al Comune di Isola delle Femmine da parte dell’Amministrazione Bologna a fine legislatura, che sono poi sfociati in una dichiarazione di dissesto finanziario per l’Ente, forse sarebbe proprio il caso di dire «Sotto zero!!!».
Altro che “risanamento dei conti pubblici”! Forse “Peggioramento dei conti pubblici”, “Collasso economico-finanziario” e “Dissesto a lungo termine” sarebbero stati gli slogan più adeguati e calzanti del programma elettorale della lista “Un’altra Isola…Sì!”.
Nel corso della sua inverosimile “catilinaria”, il consigliere Bologna cita un altro punto del programma dell’attuale Amministrazione concernente la “Riqualificazione degli impianti sportivi e realizzazione del campo da calcio in erba sintetica”, esclamando: «Zero punto zero!». Ma, al punto 9 del suo programma elettorale, non c’era forse scritto: “Interventi di ristrutturazione e rilancio delle strutture sportive”? E, dal 2014 al 2020, cosa ha fatto la sua Amministrazione in tal senso? Zero punto zero!
E, dulcis in fundo, all’ultimissimo punto del programma elettorale dell’ex sindaco Bologna e della sua passata Amministrazione, troviamo scritto: “Completamento della struttura portuale, a servizio della marineria e del diporto”. Ma non è forse il progetto che, grazie al Sindaco e all’Amministrazione Nevoloso, è stato, per la prima volta nella storia, inserito nel programma di Governo regionale con Delibera di Giunta regionale del 29.06.2023, con l’obiettivo di essere finanziato e realizzato? Nevoloso 1 – Bologna 0!
Ma tra tutte, una cosa è sicuramente certa: in questi anni, zero sono stati gli euro prelevati dalle casse comunali dall’Amministrazione Nevoloso per organizzare eventi e manifestazioni!
Daniele Fanale